quando il disordine è solo apparenza.. e l'apparenza inganna


Informazione e controinformazione, la nascita della vita ovvero una serie di testi dedicati alle mamme e ai nuovi arrivati, dal sonno allo svezzamento e ancora la passione della cucina, una serie di ricette mie e una raccolta di quelle scritte dalle mie amate mamme 2010 insomma.. di tutto di più!
VG

giovedì 17 marzo 2011

il TAO è solo la via...





Sul TAO TE CHING


Il Tao che può essere detto non è l'eterno Tao, il nome che può essere nominato non è l'eterno nome.
Senza nome è il principio del Cielo e della Terra, quando ha nome è la madre delle diecimila creature.
Perciò chi non ha mai desideri ne contempla l'arcano, chi sempre desidera ne contempla il termine.
Quei due hanno la stessa estrazione anche se diverso nome ed insieme sono detti mistero, mistero del mistero, porta di tutti gli arcani.


Il Tao di cui si *può parlare* 
non è il Tao assoluto.


La verità che viene detta diviene immediatamente il falso.


Come si potrebbe definire a parole una sensazione? Nel momento in cui la definisci, perde di significato, può essere fraintesa. Le parole sono una strada, una via che possono indicarti dove andare. Ma il punto di arrivo, la sensazione, è qualcosa di intimo, qualcosa che risiede silenziosa in noi e non ha bisogno di parole. E'.
Per questo la verità non può essere detta. Le parole portano con loro gli opposti, la confutazione. Una sensazione non ha modo di essere confutata. E'. 


Si racconta che Lao Tzu ogni mattino andasse a fare una passeggiata e con se andava sempre un vicino di casa. Sapendo che Lao Tzu amava il silenzio, il vicino si guardava bene dal parlare e così passavano ore e ore senza dire nulla. Nel perfetto silenzio.
Un giorno il vicino portò con se un'ospite, questo però non comprendeva questo silenzio, anzi gli pesava stare con loro e non proferire alcuna parola. Così, ad un certo punto, sentendosi soffocare da quel silenzio, davanti all'alba disse "Che bel sole che sta nascendo! Guardate"
Non disse altro.. ma nessuno rispose.
Al ritorno Lau Tzu disse al vicino: "Da domani non portare con te quest'uomo. E' un chiacchierone. Parla inutilmente. Anch'io ho occhi per vedere che il sole sta sorgendo, e che è bello. Che bisogno c'è di dirlo?"


Già, che bisogno c'è di dirlo? Il visitatore non aveva nemmeno bisogno di dirlo, sapeva che tutti e tre potevano contemplare la bellezza del sole che sorgeva. Il suo volerlo dire fù solo un espediente per rompere quel silenzio che lo disturbava. Sapeva bene che era una frase detta così, tanto per dire... ma la disse lo stesso.


Questo a Lau Tzu non piacque, era un uomo incapace di contemplare qualche cosa di bello immergendosi totalmente in quell'emozione, ascoltando solo l'energia che il sole stava emanando in quel momento, ascoltando solo, senza parlare.


Cosa sono le parole? Cosa ci danno le parole? 
Solo una via... una strada. Il TAO non può essere comunicato per mezzo del linguaggio. 


Quindi anche il TAO TE CHING non è altro che una via, qualche cosa che può portarti verso la verità la quale non potrà mai essere espressa a parole.
Un cieco può diventare  un conoscitore assoluto della luce.. ma non potrà capire cosa è la luce. Potrà capirne la fisica, la chimica, anche la poesia.. ma non la "fattualità".


Si può parlare di Dio, ma Dio non può essere espresso.
Si può parlare dell'amore, ma l'amore non può essere espressa.


Quando si legge il TAO TE CHING si deve sempre ricordare di questo, che sono solo parole ma non sono la verità. La verità è una, non è esprimibile a parole, solo chi la conosce veramente sa cosa è ma non può dirla, non troverà mai le parole giuste, non potrà mai trovarle perchè non esistono.


Se io conosco la verità... come posso parlarne a chi non la conosce? E chi potrà credere che io la conosco se non potrò dirgliela?

lunedì 7 marzo 2011

Si.. è la festa delle donne ed io penso a....



Natascha Kampusch la bambina di 10 anni austriaca che fu segregata in casa per ben 8 anni e che per fortuna riuscì a fuggire dal suo rapitore Wolfgang Priklopil (che si suicid dopo la fuga della sua *preda*.. e fece bene)..

Giovanna Reggiani una donna aggredita, forse violentata massacrata a colpi sul viso e poi abbandonata in un fossato nella zona di Tor di Quinto. Morta in ospedale per le gravi lesioni che le erano state procurate..

Mithal al Hassan una donna torturata a Abu Ghraib.. una storia che ha dell'incredibile, scambiata per un'agente di Saddam è stata sottoposta a sevizie e torture indicibili...

Bibi Aisha la giovane donna afghana sfigurata dal marito talebano che le ha mozzato naso ed orecchie perchè scappo', stanca delle torture subite dal marito e dalla famiglia di lui..

Sakineh Mohammadi Ashtiani.. che conosciamo bene tutti.. ma che purtroppo non è l'unico caso.. anzi.. *solo* uno dei tanti che troppo spesso passano inosservati...

Du'a Khalil Aswad che purtroppo non ce l'ha fatta, morta per lapidazione a causa di divergenze religiose tra familiari...

Anna Maria una donna napoletana segregata in casa per 32 anni, legalmente interdetta e sottoposta a sevizie e torture perpetrate dal padre aguzzino

Elisabeth la donna-figlia-madre di 42 anni, segregata in casa dal padre e violentata per 24 anni, con il quale ha avuto ben 7 figli...

Teresa Lewis, colpevole di avere ucciso il marito e il figliastro.. morta per condanna a morte nello stato della Virginia senza che abbiano considerato il suo stato con gravi disturbi mentali e circuita un bel giorno da due criminali...

Barbara Cicioni, la 33enne incinta di 8 mesi uccisa dal marito...

La piccola Yara Gambirasio, la tredicenne scomparsa da Brembate di Sopra e ritrovata dopo 3 mesi in un campo a Chignolo e dieci chilomentri da casa.. una vita davanti che le è stata portata via.

A LORO, che vengono torturate, seviziate, violentate..

A LORO che vengono oppresse, sfruttate... uccise

A queste donne va il mio pensiero oggi... che possano trovare la vera libertà, che possano avere giustizia.. che possano avere pace..

E non perchè sono DONNE... ma perchè sono PERSONE e come tali con la loro dignità;

una dignità che spesso non sono riuscite a difendere, un'integrità che spesso sono state costrette a perdere, una speranza che non è bastata, una fiducia che a volte non le ha fatte vincere...

una forza che a volte non è bastata per farle sopravvivere.

Ricordiamoci del perchè oggi si *festeggia*.

E a tutte voi bellissime donne, va un mio pensiero... che possiate vivere libere, forti, integre e con la vostra dignità SEMPRE!

domenica 6 marzo 2011

Le fanno morire dalle risate...


IO: "sai amore, questa carne che ho preso ha la sigla del Benessere animale"
LUI: "e che è?"
IO: "che gli animali vengono tenuti benissimo, non soffrono prima di.. si insomma.."
LUI: "ahhh.. si.. benessere animale... in pratica gli raccontano le barzellette e le ammazzano dalle risate.. ngh"
IO: "..."

perchè mi deve sempre distruggere un sogno??